No, non
sono una mamma coraggio. Ho solo un bimbo speciale con bisognI speciali: e
quale madre non diventa combattiva, non segue l’istinto e non protegge il
proprio cucciolo se lo vede indifeso? Daniele è un dono, non solo per me. Io dico
che è “figlio di tutti”, anche di questa società che in fondo ha bisogno di lui
per sapere di più, per trovare cure e soluzioni: avere una statistica delle
malattie rare in Italia, lo so, permetterebbe di poter cogliere i segnali e i
sintomi e intervenire in maniera più mirata e precoce. Daniele è un’opportunità,
un tesoro per tutti: e oggi in tanti, con amore, mi aiutano a prendermene cura.
A cominciare da suo padre, Davide. Ero fidanzata con lui da dieci anni quando
mi sono accorta di aspettare il bambino: avevo trent’anni, l’età giusta. Cresciuta
senza la mamma che avevo perduto a soli undici anni desideravo a mia volta essere
madre, occuparmi di un figlio con quella tenerezza che nutrivo dentro di me,
anche grazie alla dolcezza del mio compagno. Le analisi di routine erano buone,
la gravidanza scorreva serenamente, traghettando me e la mia pancettina verso
una primavera tiepida. Quella attesa era una traversata, un lento lasciarsi
cullare. Avevamo scelto di non effettuare l’amniocentesi. Forse, chissà, anche
per paura di dover decidere qualcosa. Non avevo pensieri cupi, questo no: ma
sotto sotto, nelle profondità di quelle acque su cui immaginavo di essere
portata, avevo la sensazione che qualcosa non andasse. Tuttavia, non avevamo
fatto nulla. Oggi mi chiedo con sgomento chissà cosa avrei scelto? Chissà se,
per paura, avrei rinunciato a lui, a questo dono del cielo…
giovedì 29 ottobre 2015
giovedì 22 ottobre 2015
ANFFAS OSTIA E FIN: POLO NATATORIO ACCESSIBILE AD ANZIANI E PERSONE CON DISABILITA'
Il Polo
Natatorio di Ostia, grazie alla partnership tra Anffas Ostia Onlus
(Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o
relazionale) e la Federazione Italiana Nuoto, è la prima struttura pubblica del
X Municipio accessibile a tutti. Le famiglie di Anffas Ostia, alla presenza
degli Olimpionici della nazionale italiana di nuoto, hanno donato al Polo
Natatorio e alla Fin, un sollevatore mobile motorizzato.
“Questo -
spiega il presidente della Onlus, Ilde Plateroti - permetterà anche alle
persone con difficoltà motorie, anziani e disabili, di poter entrare in vasca
in maniera semplice eliminando qualsiasi barriera e dando modo a tutti di
avvicinarsi e praticare questo splendido sport. Il sollevatore mobile sarà a
disposizione di tutte le persone con difficoltà motorie e anziani, e non solo
dei nostri ragazzi che già da anni praticano con successo questo sport. Pur in
un momento di difficoltà economica le nostre famiglie non hanno esitato ad
autotassarsi per eliminare ogni barriera e permettere a tutti di nuotare”
venerdì 16 ottobre 2015
BAMBINA CON SINDROME DELLO SPETTRO AUTISTICO SENZA TERAPIA
Lasciata
senza terapia psicologica. E’ quando accade nell’Istituto Comprensivo Parini di
via delle Azzorre. Vittima G.L. studentessa autistica della seconda media che
dall’inizio dell’anno scolastico si trova a non aver più l’assistenza delle
psicologhe dell’Anffas che la seguono. Il motivo? La decisione della preside di
non consentire l’accesso al personale che svolge assistenza agli studenti
autistici.
“Gli
interventi sull'autismo a differenza di altre “patologie” vengono svolti a
scuola - spiegano dall’Anffas che segue da anni la ragazzina - Il motivo è
semplice: gli obiettivi di qualunque intervento su ragazzi con disturbi dello
spettro autistico è favorire la loro integrazione con il resto del gruppo,
evitare l’isolamento e osservare come il ragazzo reagisce all’interno del
gruppo. La procedura prevista da una circolare della Regione Lazio è semplice:
il Tsmree dell’Asl Roma D invia una richiesta scritta sanitaria all’istituto
che può anche negare l’intervento in classe. Cosa però che non avviene mai
poiché la richiesta riguarda casi specifici ed è motivata dalla necessità
specifica di quell’intervento. Mentre tutte le altre scuole hanno risposto
positivamente alle varie richieste arrivate dal Tsmree dell’Asl Roma D, il
dirigente scolastico dell’istituto Parini quest’anno ha detto di no senza dare
alcuna motivazione”.
mercoledì 14 ottobre 2015
BIMBI CON DISABILITA' SENZA TERAPIE: NIENTE CORRENTE NEL CENTRO ANFFAS
Il centro Anffas di via del Sommergibile è di nuovo senza elettricità peril blocco dell’alimentazione della cabina. Risultato: stop a servizi e
riabilitazione per i bimbi con disabilità, in cenere l’Ups (stabilizzatore di
picchi di corrente, costo mille euro) acquistato dalle famiglie
dell’associazione e donato al Municipio Roma X, per ovviare ai problemi di
black out della corrente.
E' la terza volta in due anni che l’associazione deve interrompereterapie indispensabili per i bambini per problemi non derivanti da Anffas Ostia.
Lo scorso anno il blocco durò un mese e mezzo con disagi e disservizi
gravissimi. Per rispetto della cittadinanza non ci fu alcuna richiesta di risarcimenti,
si pensò esclusivamente a recuperare il tempo perso.
sabato 10 ottobre 2015
VULPIANI: ATTENZIONE AI BANDI SUI SERVIZI SOCIALI, SONO A RISCHIO
All’indomani
delle dimissioni del sindaco Marino, resta acceso il dibattito su Ostia. Il X municipio,
sciolto per mafia il 27 agosto scorso, fa caso a sé e non rientrerà, come gli
altri 14, nella prossima tornata elettorale qualora l’ipotesi fosse il ritorno
alle urne per l’intero comune di Roma. Come comportarsi a livello
amministrativo nei confronti di un municipio già commissariato è
l’interrogativo che ha tenuto banco nelle ultime 24 ore. Il meccanismo che
porterà alle prossime elezioni, qualora il primo cittadino non abbia
ripensamenti nei prossimi 20 giorni, avrebbe evidenziato un vulnus nel
procedimento. Proseguire con la gestione straordinaria piuttosto che con un
commissariamento ordinario è la pista che, salvo ulteriori colpi di scena e
decreti studiati ad hoc, la prefettura è intenzionata a seguire.
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