mercoledì 30 settembre 2015

RIFORMA SANITARIA: PER LE PERSONE CON DISABILITÀ NON CAMBIA NULLA... PER ORA

Due miliardi e trecento milioni da recuperare. La cifra che il Governo spera di ricavare dalla riforma sanitaria è su questi parametri. Per arrivarci l’obiettivo è mettere un freno alle oltre 200 milioni di analisi, radiografie, visite specialistiche ed esami che ogni anno vengono prescritti. Più di duecento (208 su 1700 per la precisione) saranno ‘riviste’ nel caso fossero considerate non necessarie per il paziente. Tac, risonanze, al controllo del livello del colesterolo, piccoli interventi odontoiatrici, test allergici: tutto finirà sotto la lente della spending review.

lunedì 21 settembre 2015

MATRICI ECOLOGICHE: ANCHE A ROMA RIVOLUZIONE NEL MONDO DELLA DISABILITA'

Le persone con disabilità intelletive e/o relazionali sentono il bisogno di lavorare? I fattori ambientali e i contesti residenziali hanno impatti sulla loro qualità della vita? Per la prima volta in Italia queste domande hanno una risposta.

Anffas Ostia è una delle 23 Onlus e Associazioni in Italia che hanno partecipato a Matrici Ecologiche, il più esteso studiomai effettuato nel nostro Paese sulla Qualità di Vita delle persone con disabilità intellettive e/o evolutive. Un progetto finanziato per l’alta scientificità dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, al quale hanno contributo la Ghent University, l'universitat de Barcelona, l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia e l'Università degli Studi di Milano

lunedì 14 settembre 2015

INTERVISTA ALL'ASSESSORE ALLA LEGALITA' DELLA REGIONE LAZIO

Niente più soldi pubblici a cooperative e associazioni che finanziano la politica. Lo ha deciso il consiglio regionale del Lazio approvando all'unanimità la proposta di legge “Disposizioni a tutela della legalità e della trasparenza nella Regione Lazio” che ha portato la firma anche dell’assessore alla legalità Concettina Ciminiello.

Assessore Ciminiello, questa norma come può sconfiggere l’illegalità?

Il nuovo pacchetto di misure approvate dal Consiglio regionale per la tutela della legalità e della trasparenza, sono un cambiamento epocale per la nostra Regione. Abbiamo stabilito infatti nuovi obblighi e vincoli per tutte quelle società, cooperative, associazioni e fondazioni che finanziano la politica regionale. Da oggi chi sottoscrive più di 5000 euro per un candidato presidente o consigliere sa che non potrà, per tutta la durata della legislatura, partecipare a bandi