Da oggi
in Italia c’è un nuovo sportello per la formazione, l’aggiornamento e il
supporto specialistico dedicato a docenti, operatori e genitori di alunni con
disturbo dello spettro autistico.
Lo sportello si trova all’interno del Cts Leonori di via Achille Funi e saràgestito in prima persona dal Centro Territoriale di Supporto in collaborazionecon Anffas Ostia Onlus e Asl Roma 3. Si rivolgerà a tutte le 500 scuole di Roma
e Provincia e vedrà la partecipazione di esperti clinici, psicologi con
preparazione specifica, consulenti di area amministrativa e legali esperti per la
legge 67/2006 sulla discriminazione diretta e indiretta sulle persone con
disabilità.
“L’obiettivo principale - spiega il direttore generale di Anffas Ostia Onlus Stefano Galloni- è evitare di vedere ancora bambini abbandonati in aule di sostegno, vietate dallalegge, e favorire al contrario l’inserimento del ragazzo nel contestoscolastico. Anffas Ostia da parte sua metterà a disposizione le sue competenze
formando il personale scolastico, affiancandolo e sostenendolo, fornendo competenze
specifiche sulla sindrome dello spettro autistico e gli interventi educativi più
idonei da attuare in base alle esigenze del ragazzo sia per il suo inserimento all’interno
della classe, sia per l'acquisizione di competenze cognitive, linguistiche e
comunicative e delle sue autonomie personali. Metteremo inoltre a disposizione
delle famiglie un servizio di accoglienza che possa aiutarle nel rapporto scuola,
servizi sociali, territorio, organizzando, in accordo con il CTS-Leonori e gli
istituti scolastici che ne faranno richiesta, attività post-scuola individuali
o di gruppo”.
“Questo sportello – sottolinea il direttoresanitario di Anffas Ostia Onlus, Francesco Cesarino – è molto importante. Lafrequenza di disturbi dello spettro autistico, rispetto a trent’anni fa, oggi ènotevolmente aumentata. Gli ultimi dati mostrano un incremento numerico di 10
volte superiore negli ultimi 40 anni. Non c'è una spiegazione univoca e
concorde da parte dei ricercatori dell'incremento della incidenza dei casi di
autismo che ha portato a parlare di una vera propria ‘epidemia’. Un dato però
inconfutabile è il miglioramento delle tecniche e delle metodologie di
diagnosi”.
“Siamo
orgogliosi - sottolinea il presidente di Anffas Ostia Onlus Ilde Plateroti -
che IL Cts di cui è coordinatrice regionale la dottoressa Porrello, abbia
scelto Anffas Ostia Onlus per portare avanti questo importantissimo programma:
tutto ciò rende merito alla nostra associazione e al progetto sulla sindrome
dello spettro autistico che portiamo avanti in collaborazione con l’Asl dal
2007”
Compito
dell’Asl Roma 3 sarà invece quello di fornire supporto e collaborazione alle
attività di formazione rivolte a docenti e operatori scolastici, collaborazione
nella progettazione e attuazione dei percorsi educativi degli alunni con
disturbo dello spettro autistico presi in carico e di progetti per
l'individuazione precoce del disturbo.
Nessun commento:
Posta un commento