Sono stati consegnati ieri gli attestati del progetto ‘Oggi cucino io’. Si tratta di un laboratorio durato un anno che ha avvicinato i ragazzi al cibo e alla cucina. I primi mesi sono stati di vera e propria educazione alimentare. I ragazzi
hanno imparato a conoscere i cibi, il loro sapore, i loro odori, la loro
provenienza. Hanno iniziato a conoscere i prodotti di stagione, come vengono
piantati e raccolti grazie a partnership con aziende biologiche dell’Italia
centrale che hanno messo a disposizione la loro professionalità tecnica e
teorica. In questo modo hanno sviluppato un vero e proprio senso critico nei
confronti dei cibi e i sensi legati al gusto, all’olfatto e al tatto.
Ogni
lezione si è poi indirizzata sullo studio di una singola ricetta sia dal punto
di vista teorico che pratico. Quindi l’analisi dei cibi che la compongono, la
pianificazione dei compiti, l’organizzazione in cucina e infine la
realizzazione della ricetta. È stata data molta attenzione anche alla
problematiche delle intolleranze, soprattutto alla celiachia. I ragazzi hanno
quindi imparato a utilizzare guanti e utensili separati per non ‘contaminare’ i
piatti.
Alla fine
le ricette realizzate sono state oltre cinquanta tra antipasti, primi piatti,
secondi, contorni e dolci. Oggi i ragazzi hanno quindi un ottimo bagaglio
culinario e soprattutto un ricettario che si trasformerà nei prossimi mesi in
un vero e proprio libro di cucina con i consigli pratici dei nostri ragazzi. Naturalmente
a ogni incontro era sempre presente uno chef professionista che ha indirizzato
i ragazzi, imparando i segreti del mestiere. Ad affiancarlo almeno due
operatori specializzati.
Si tratta
essenzialmente di un laboratorio sperimentale che ha dato ad Anffas gli
strumenti per poter realizzare dei corsi di formazione professionale per chef e
pasticceri e grazie all’agenzia lavoro aiutarli a realizzare il loro sogno: lavorare
in una cucina di un ristorante.
“Si
tratta di una iniziativa che segue il corso di formazione per barman e
banchisti bar che Anffas Ostia sta portando avanti - spiega il presidente
Anffas Ostia Ilde Plateroti -. Fino a oggi l’inserimento nel mondo del lavoro
dei ragazzi con disabilità, pur essendo regolamentata da una legge specifica, è
sempre stato difficile a causa della mancanza di formazione. Con questi corsi
noi vogliamo preparare sia teoricamente che tecnicamente i ragazzi ad
affacciarsi al mondo del lavoro ed essere una risorsa per le aziende. Per
questo Anffas Ostia ha avviato due progetti paralleli: un’agenzia per
l’inserimento lavorativo che interloquisce con le aziende e cerca partner. E
un’agenzia di formazione per persone con disabilità che specializza i ragazzi e
crea le condizioni per inserirli nel mondo del lavoro, vero. Un ragazzo formato
e con una occupazione non solo ha risvolti positivi sulla propria vita ma anche
su quella degli altri. Dove ci sono assunzioni è possibile sbloccare le
chilometriche liste di attesa per i servizi di assistenza.”
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