Il
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Claudio De
Vincenti, ha firmato il decreto che inserisce per il sesto anno consecutivo Anffas
Ostia Onlus tra gli enti legittimati ad agire per la tutela in giudizio delle
persone con disabilità vittime di discriminazione, come previsto dalla legge 67
del primo marzo 2006. Si tratta quindi di una conferma e non di una novità.
L’associazione aveva ricevuto il via libera a poter tutelare in giudizio le
persone con disabilità il 9 settembre 2010 dopo l’ok della commissione di
valutazione.
“Per noi
è un onore ma anche un grande onere - spiega il presidente Ilde Plateroti -, siamo
l’unica associazione legittimata in un territorio, quello del X Municipio,
commissariato per mafia. La portata dell’atto, si capisce, è enorme”.
“Questa
legge - sottolinea il direttore generale di Anffas Ostia Onlus, Stefano Galloni
- dà la possibilità alle famiglie di bambini, ragazzi o persone con disabilità
di non essere lasciate sole di fronte a una discriminazione ma di avere il
supporto della più grande associazione italiana di famigliari di persone con
disabilità. La 67 del 2006 è un provvedimento purtroppo ancora poco conosciuto
in Italia e quindi poco sfruttato.
Per promuoverlo e diffonderlo il più
possibile dal 2010, in accordo con i plessi scolastici del X Municipio,
facciamo formazione agli studenti. Questo ci ha permesso di far scoprire a
circa mille studenti i problemi e i disagi che ogni giorno le persone con
disabilità vivono sulla loro pelle e gli strumenti che si possono utilizzare
per superarli ed eliminarli”.
L’autorizzazione
alla tutela giudiziaria è accordata agli enti dopo la verifica stringente dei
requisiti da parte di una apposita Commissione di valutazione, con decreto del
Ministro per i diritti e le pari opportunità di concerto con il Ministero della
Solidarietà Sociale. Con la conferma e la pubblicazione sulla Gazzetta
Ufficiale, Anffas Ostia Onlus è risultata tra i pochi enti della Provincia di
Roma a potersi costituire parte civile per tutelare i diritti delle persone con
disabilità, continuando sul solco tracciato oltre cinquant’anni fa da Anffas
Italia.
“È fondamentale
- ricorda il Presidente Anffas Ostia Onlus, Ilde Plateroti - attivare uno
strumento di garanzia per le decine di migliaia di famiglie con al loro interno
persone con disabilità, attraverso la creazione di strumenti di concertazione
con Regione, Comune di Roma e gli enti locali della ex Provincia di Roma
interessati per dare accoglimento agli interessi di persone con disabilità che
hanno subìto una discriminazione e scongiurare il più possibile il ricorso alle
vie giudiziarie ordinarie”.
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