Essendo
Anffas Ostia Onlus l’unico ente legittimato dalla Presidenza del Consiglio deiministri ad agire per la tutela in giudizio delle persone con disabilitàvittime di discriminazione nel X Municipio in base alla legge 67 del 2006, ha
ricevuto dalla famiglia Balbiani la delega a occuparsi del proprio
procedimento. I
genitori di Alessio, che da fine novembre non va più a scuola per uno stato di
ansia, ci hanno fatto presente le loro difficoltà, in primis la mancanza di
operatori specializzati che si possano occupare delle necessità, dalle più
grandi a quelle più banali, del piccolo.
Per superare
questo scoglio, Anffas Ostia si è offerta di essere parte in causa di un
protocollo d’intesa con Asl Roma D e il plesso scolastico che ospita Alessio,
in modo tale da poter affiancare alle figure già presenti, un educatore
professionale specializzato (totalmente gratuito per la scuola) e attivare
tutte le procedure di inclusione in accordo e con il sostegno dell’insegnante
curriculare, dell’insegnante di sostegno e dell’assistente educativo culturale.
Cosa questa che avviene giù in tutte quelle scuole che hanno aderito al
protocollo d’intesa Anffas sull’autismo e che ci permette direttamente in
classe, di poter mettere in campo tutti quei progetti per integrare il ragazzo
con la classe ed evitarne l’isolamento.
Anffas
Ostia si è anche offerta di acquistare e ‘prestare’ alla scuola di Alessio
degli ausili speciali che permettano agli operatori di poter espletare
qualsiasi mansione in totale sicurezza e senza alcun problema.
L’auspicio
è che Alessio possa tornare al più presto a scuola nell’interesse suo, della
famiglia, della scuola e degli operatori scolastici. Per questo ci appelliamo
alle istituzioni e in particolar modo alla commissione speciale del X Municipio
che si è sempre mostrata attenta alle problematiche sociali del X Municipio.
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