martedì 7 febbraio 2017

LA DIFFERENZA DEI VALORI E DEL VALORE DELLE PERSONE DI ANFFAS. UNA NUOVA SPERANZA

Buon 2017 da Anffas Ostia Onlus. Ad ogni persona con e senza disabilità perché Anffas è e rimane in tutta Italia la più grande associazione di famiglie e Persone con disabilità, una squadra di persone educate, preparate e coraggiose. Spesso avvezze ad andare contro il sistema per superare gli steccati mentali culturali di un sistema che in aree critiche del Paese, come il Municipio Roma X, sembra tollerare poco in alcune sue articolazioni, il terzo pilastro del sistema welfare italiano rappresentato dall’associazione. Forse perché non incline al compromesso? Forse perché disposta a tutto per contrastare il mero assistenzialismo per favorire politiche di reale inserimento e integrazione di ogni Persona con disabilità dalla scuola, al lavoro, attraverso progetti innovativi senza o a bassissimo costo sociale? Forse perché chi ne ha la responsabilità ovvero i genitori dei ragazzi hanno fondato Anffas e proseguito nell’opera di sviluppo, scegliendo di operare volontariamente e senza neanche percepire un singolo euro? 

Forse perché Anffas Ostia Onlus ha denunciato soggetti rei di varie malefatte, avendo avuto sempre piena soddisfazione in giudizio e non si è piegata neanche contro una infinita serie di cause indebite, che varie amministrazioni hanno intrapreso temerariamente contro l’associazione? 

Nel 2016 il Municipio Roma X ha proseguito il Suo corso di sub commissariamento, Anffas Ostia Onlus oltre alle varie vittorie con clamorose sentenze passate in giudicato relative all’AEC 2015 e 2016, ha ottenuto l’attenzione dell’ANAC, Autorità Nazionale Anticorruzione, che ha recepito tutte le segnalazioni di illeciti, a differenza dei servizi sociali del Municipio Roma X. Nulla è tuttavia cambiato sotto tanti aspetti, se non il vedere un progressivo aumento dei casi di assistenza in giudizio a famiglie di Persone con disabilità per casi di discriminazione diretta o indiretta nelle scuole, richiesto ad Anffas Ostia.

Nel 2016 l’Associazione è stata il centro di sfilate di candidati alla carica di Sindaco di Roma, ad eccezione di un solo candidato portato altrove per scelte di politici locali; in tutti i casi è stato unanime il coro per l’eccellenza umana e professionale delle famiglie e dei collaboratori di Anffas Ostia, cui si è aggiunto da parte di ogni candidato il disprezzo per gli spregiudicati illeciti commessi contro Anffas Ostia Onlus da commissioni di gara varie e alcuni dirigenti. In queste ultime settimane, da quella che si pensava potesse essere una nuova era per Roma Capitale e per l’abbandonato e appestato Municipio X, si stanno susseguendo atti e fatti che sembrano invece voler proseguire nella strada di persecuzione verso le vittime del Sistema, Anffas compresa. Abbiamo segnalato in questi mesi, come al solito atti alla mano, misfatti di parte della burocrazia capitolina, operazioni anomale tra cui ad esempio tariffe aumentate retroattivamente agli enti erogatori sei servizi a fronte di tagli ai cittadini, nonché bandi irregolari che di certo, nella migliore delle ipotesi, avrebbero determinato proroghe indebite su servizi da anni al centro dell’attenzione della magistratura, vedasi sopra. Oppure gare sparite nel nulla prorogate ben oltre i tre anni di affidamento. Ma tutti gli attori in campo hanno fatto finta di non capire o hanno palesato incompetenza ad agire. 

Spesso pur di fermare la corsa di Anffas ci è stato chiesto di misurarci sulle competenze e la nostra squadra ha dimostrato di essere una delle migliori del centrosud, avendo ragione su tutto: ma comunque una miriade di risorse economiche potevano essere risparmiate e sono andate disperse. Permane ancora la speranza che l’assessore ai servizi sociali di Roma Capitale, Onorevole Laura Baldassarre, risponda ad una delle nostre comunicazioni ufficiali e accetti il contributo di Anffas; ha detto di volerci incontrare a breve. Speriamo di riuscire a farle comprendere che Noi siamo i famosi Cittadini, in campo e pronti a metterci nuovamente la faccia per una cultura dell’inclusione e non del mero assistenzialismo e dei clientelismi. Fattore che non dovrebbe sfuggire a tutti i referenti ostiensi in seno all’Assemblea Capitolina. Di contro attraverso un lavoro esemplare con il Comune di Fiumicino, si è aperta la prima esperienza nella regione di uno sportello interistituzionale per l’inserimento lavorativo delle Persone con disabilità, sempre più al centro delle esperienze di Anffas Ostia e portatore di risultati inimmaginabili. Confidiamo Roma segua a breve. 

Stateci vicino, sarà un 2017 da protagonisti, come al solito senza bisogno di aiutini o di essere servi del Sistema per raggiungere gli obiettivi prefissati dalla Famiglie e dalle Persone di Anffas. Se il 2016 è stato un anno di battaglie e di grandi soddisfazioni, un raggio di sole splenderà nel 2017 grazie ad un lavoro instancabile fatto di competenze tecniche e di legalità con la Regione Lazio e la Asl Roma 3. Un raggio di sole che darà serenità ad almeno 70 bimbi, ma ne parleremo più in là di questa grande vittoria. Le Donne e gli Uomini veri sono tali se non sono disposti al mercimonio dei propri valori. Anffas Ostia è composta da queste Persone. Da qui la Nostra battaglia contro ogni forma di barriera, fisica e non.


Stefano Galloni, direttore editoriale ‘Blu di Anffas Ostia Onlus’



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