Lavorare
studiando, affiancando il piano formativo a quello occupazionale. Sono le
opportunità dell’innovativo protocollo, il primo del Lazio, siglato tra l’IIS
‘Giulio Verne -Via di Saponara 150’, Anffas Ostia e Anpal Servizi, presentato
oggi agli studenti del quarto anno dell’istituto.
“Un progetto
pilota rivoluzionario - spiega la dirigente scolastica dell’IIS ‘Verne’
Patrizia Sciarma - che ci permetterà di ribaltare il vecchio concetto di
alternanza scuola-lavoro sfruttando l’apprendistato di primo livello, un vero e
proprio contratto di lavoro che permette agli studenti di frequentare
contemporaneamente le lezioni e conseguire il diploma. Uno strumento di forte
rilevanza giuslavoristica che rilancia concretamente il ruolo dell’istruzione
professionale nel territorio del X Municipio”.
Come
funziona? “Anffas Ostia assumerà uno studente che verrà selezionato in base ad
un bando di interpello interno, diventando un lavoratore a tutti gli effetti, che
affiancherà al percorso occupazionale in azienda quello formativo a scuola -
spiega ancora la dirigente scolastica, appena nominata presidente della rete
nazionale RE.NA.I.S.SAN.S (Istituti Professionali ad indirizzo Servizi per la
Sanità e l’Assistenza Sociale) -. Abbiamo avviato questa sperimentazione con
Anffas Ostia, con la quale c’è ormai una partnership consolidata. Nei prossimi
mesi contiamo di concludere positivamente con altre aziende le interlocuzioni
già avviate. Il bando di interpello interno sarà invece pubblicato a giorni sia
sul sito web della scuola, sia all’albo cartaceo dell’istituto”.
“Con l’IIS “Verne” c’è una importante collaborazione - sottolinea il
direttore generale di Anffas Ostia e manager esperto di settore Stefano Galloni
-. Insieme all’istituto stiamo formando una nuova figura professionale, quella
dell’operatore socio sanitario a indirizzo turistico. Inoltre abbiamo portato
la disabilità sui banchi di scuola, facendola diventare una vera e propria
materia di insegnamento. Il terzo settore è in piena crescita, c’è bisogno di
personale qualificato per intercettare le esigenze delle persone con
disabilità. Un insieme di iniziative che permetterà di incidere
positivamente sul sistema di inclusione e del lavoro. Per questo abbiamo accolto con
favore questo progetto teso a favorire una reale occupazione per giovani studenti, con
competenze di base adeguate ad entrare nel mondo del lavoro e soprattutto nel
terzo settore”.
“Il supporto di Anpal Servizi – dichiara Cosima Delia, tutor di Anpal
Servizi - è stato sia informativo, attraverso la creazione di un tavolo tecnico
al quale erano presenti il Miur, il centro per l’impiego e la scuola, sia operativo,
attraverso l’approfondimento dello strumento dell’apprendistato e del
protocollo di intesa per la sua realizzazione. La prossima tappa sarà il piano
formativo individuale dello studente lavoratore, da realizzarsi in accordo con
scuola e azienda”.
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