venerdì 11 ottobre 2019

LAVORO, SCUOLA E DISABILITÀ: ORA SI PUÒ


Lavorare studiando, affiancando il piano formativo a quello occupazionale. Sono le opportunità dell’innovativo protocollo, il primo del Lazio, siglato tra l’IIS ‘Giulio Verne -Via di Saponara 150’, Anffas Ostia e Anpal Servizi, presentato oggi agli studenti del quarto anno dell’istituto.

“Un progetto pilota rivoluzionario - spiega la dirigente scolastica dell’IIS ‘Verne’ Patrizia Sciarma - che ci permetterà di ribaltare il vecchio concetto di alternanza scuola-lavoro sfruttando l’apprendistato di primo livello, un vero e proprio contratto di lavoro che permette agli studenti di frequentare contemporaneamente le lezioni e conseguire il diploma. Uno strumento di forte rilevanza giuslavoristica che rilancia concretamente il ruolo dell’istruzione professionale nel territorio del X Municipio”.


Come funziona? “Anffas Ostia assumerà uno studente che verrà selezionato in base ad un bando di interpello interno, diventando un lavoratore a tutti gli effetti, che affiancherà al percorso occupazionale in azienda quello formativo a scuola - spiega ancora la dirigente scolastica, appena nominata presidente della rete nazionale RE.NA.I.S.SAN.S (Istituti Professionali ad indirizzo Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale) -. Abbiamo avviato questa sperimentazione con Anffas Ostia, con la quale c’è ormai una partnership consolidata. Nei prossimi mesi contiamo di concludere positivamente con altre aziende le interlocuzioni già avviate. Il bando di interpello interno sarà invece pubblicato a giorni sia sul sito web della scuola, sia all’albo cartaceo dell’istituto”.

“Con l’IIS “Verne” c’è una importante collaborazione - sottolinea il direttore generale di Anffas Ostia e manager esperto di settore Stefano Galloni -. Insieme all’istituto stiamo formando una nuova figura professionale, quella dell’operatore socio sanitario a indirizzo turistico. Inoltre abbiamo portato la disabilità sui banchi di scuola, facendola diventare una vera e propria materia di insegnamento. Il terzo settore è in piena crescita, c’è bisogno di personale qualificato per intercettare le esigenze delle persone con disabilità. Un insieme di iniziative che permetterà di incidere positivamente sul sistema di inclusione e del lavoro. Per questo abbiamo accolto con favore questo progetto teso a favorire una reale occupazione per giovani studenti, con competenze di base adeguate ad entrare nel mondo del lavoro e soprattutto nel terzo settore”.

“Il supporto di Anpal Servizi – dichiara Cosima Delia, tutor di Anpal Servizi - è stato sia informativo, attraverso la creazione di un tavolo tecnico al quale erano presenti il Miur, il centro per l’impiego e la scuola, sia operativo, attraverso l’approfondimento dello strumento dell’apprendistato e del protocollo di intesa per la sua realizzazione. La prossima tappa sarà il piano formativo individuale dello studente lavoratore, da realizzarsi in accordo con scuola e azienda”. 


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