mercoledì 13 settembre 2017

CHI L'HA DETTO CHE NON POSSIAMO ESSERE OTTIMI CONTADINI?

C’è chi dà da mangiare agli asini e chi si occupa delle galline. Chi prepara pizze e torte rustiche con prodotti raccolti dai campi. E chi coltiva appezzamenti di terra. Ostia, X Municipio di Roma: qui sono i ragazzi con disabilità intellettiva a diventare protagonisti, trasformandosi in fattori, agricoltori, piccoli chef.

LA STORIA - Il progetto si chiama Vita Activa ed ospita numerosi ragazzi disabili all’interno dell’agriturismo 'La Kucina', affiancati da educatori socio sanitari, psicologi, fisioterapisti e dall’associazione Anffas, composta da familiari e persone con disabilità intellettiva. L’obiettivo infatti è quello di comunicare che i ragazzi, anche se disabili, possono svolgere i compiti specifici di un buon contadino. E dimostrare, inoltre, che «i ragazzi con disabilità intellettiva, anche gravi, possono svolgere mansioni lavorative, sviluppando capacità cognitive, relazionali e sociali all’aria aperta», racconta Daniela Pierlorenzi, a capo del progetto.