giovedì 29 agosto 2019

IL SAISH: UNA SALVEZZA PER LE FAMIGLIE. ECCO PERCHÉ E COS’È

Si scrive Saish, si legge servizio per l’autonomia e l’integrazione sociale. “Ma potrebbe benissimo significare un sostegno e una salvezza per i nostri figli e noi famiglie” come ci ripetono spesso tante mamme e papà.

Ma cos’è il Saish e perché questo progetto, per il quale Anffas Ostia è il miglior ente italiano no profit secondo Farmindustria, è così importante?


“Il Saish - spiega il direttore generale di Anffas Ostia, Stefano Galloni - è un supporto fondamentale e vitale rivolto alla persona e al nucleo famigliare che Anffas Ostia adatta ai desideri e sul diritto di scelta di entrambe. Un servizio che permette alle famiglie di non sentirsi sole e abbandonate”.


“E’ comprensibile possa esserci un po’ di diffidenza all’inizio ad aprire le porte di casa a un’altra persona ma è uno scoglio che si supera in fretta. Noi dal canto nostro mettiamo in campo le migliori figure professionali possibili e spesso risorse aggiuntive per arrivare a quei risultati che ci siamo prefissi, completando questo servizio con riabilitazione, attività educative o lavorative, inscindibili per lavorare su un progetto di vita. Da ormai 15 anni con le Microequipe, con le quali almeno 2 o 3 operatori (di cui molti laureati e con competenze educative di valore accademico) si integrano e alternano nel lavoro con conoscenze approfondite, senza cambi giornalieri di operatori e stravolgimenti, abbiamo raggiunto risultati lusinghieri”. 

“Il Saish si svolge essenzialmente a domicilio o con attività di gruppo in associazione - spiega la coordinatrice del servizio Anffas Giada Capogna, assistente sociale -. Prevede diversi tipi di interventi, da quelli socio-educativi a quelli di supporto come lavarsi, vestirsi, aiuto nella preparazione dei pasti. Interventi per cavarsela fuori dal proprio contesto, imparando quindi a chiedere informazioni, usare il telefono, riconoscere il denaro, prendere i mezzi pubblici. O per i più gravi essere inclusi socialmente partecipando attivamente alla vita di tutti i giorni”.

C’è poi anche l’aiuto domestico: una boccata d’ossigeno irrinunciabile per la famiglia.

“Qui si lavora sull’espletamento di pratiche burocratiche come il pagamento delle bollette, l’acquisto di farmaci, le impegnative mediche - spiega la dottoressa Capogna -. Ci cura l’igiene della persona, la si accompagna a centri di terapia, alle visite mediche, alle attività lavorative o a quelle ricreative e sociali in teatri, stadi, cinema, centri commerciali. Tutte attività che danno respiro e contribuiscono a prendere in caro la persona in ogni aspetto”.

“A queste - prosegue Capogna - si associano varie attività di gruppo, penso alle esperienze e ai laboratori musicali, di informatica, ceramica, fotografia, di disegno e pittura. Ma anche attività specifiche con il ragazzo sempre in funzione delle sue scelte e dei suoi desideri”.

“Nel Saish ci sono servizi più o meno comuni a tutti e altri specifici che Anffas può offrire in più rispetto a chiunque altro, come la presa in carico con Matrici Ecologiche per esempio, una metodologia innovativa ideata e progettata da Anffas Nazionale e da noi tra i primi ad essere sperimentata - spiega ancora il coordinatore del servizio Anffas Ostia -. Si basa sulla creazione di un sistema che raccoglie i desideri dei ragazzi con disabilità e che mira alla vita indipendente attraverso un progetto informatizzato che cataloga ogni aspetto, da quello sanitario a quello previdenziale fino ai progressi nelle varie fasi della vita”.

“A Matrici Ecologiche si affianca la nostra Agenzia Lavoro. Un ragazzo che svolga attività lavorative ha innegabilmente una migliore qualità della vita. Ecco perché promuoviamo il diritto di scelta e al lavoro, accompagnando anche i ragazzi del Saish sia nel raggiungimento dei propri desideri, sia nella loro realizzazione attraverso progetti che colgano anche questa opportunità di vitale importanza”.

“Anffas Ostia in questo momento e dopo molti mesi ha alcuni posti a disposizione per il servizio Saish. Per tutte le info è possibile contattarci al numero 0688540664 o 3405716237. Ma ricordiamo che l’autorizzazione a ricevere il servizio può darla esclusivamente il Municipio Roma X”. 


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