Non
mancano alcuni casi positivi. Tra i locali affidati a scopo sociale spiccano la
Casa del Jazz in via di Porta Ardeatina, il locale di via Tuscolana assegnato
alla cooperativa "Made in Jail" nel Municipio VII e il locale di via
Cesare Maccari affidato all'Anffas, che ha trasformato la bisca dove fu ucciso
Emidio Salomone, ultimo boss della Banda della Magliana, in una agenzia di
lavoro per disabili. Il regolamento sui beni confiscati annunciato dalla sindaca
dovrà risolvere il caos sui locali tolti alla malavita, ma anche qui non
mancano i dubbi delle associazioni antimafia secondo cui il testo del
Campidoglio non garantisce il riuso a scopo sociale dei beni.
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